INDICAZIONI OPERATIVE PER
EVITARE COLPI DI MANI NELLE SCUOLE
Il Collegio dei docenti
NON deve deliberare sulla riduzione dell'ora di 60 minuti
Il Collegio dei docenti ha
potere di deliberare in materia didattica e quando decide di ridurre l'ora di
lezione deve prevedere le modalità di recupero dei minuti persi per docenti e
studenti.
La riduzione dell'ora di
lezione per far fronte all'emergenza covid è invece dovuta a motivi estranei
alla didattica e a cause di forza maggiore, pertanto può essere
deliberata solo dal Consiglio di Circolo o d'Istituto (CCNL 2007 art 28 c.8).
ATTENZIONE! Se il Collegio
delibera la riduzione, i minuti persi dovranno essere recuperati con gli/le
stessi/e studente con il forte rischio che questo venga effettuato con la DAD. Il
Collegio dunque non deve deliberare la riduzione dell'ora di 60 minuti.
Il Consiglio di Istituto deve deliberare contro ogni
ipotesi di riduzione del tempo scuola in presenza
Per contrastare i colpi di
mano in Consiglio di istituto, docenti, ATA, genitori dovranno deliberare
contro ogni ipotesi di riduzione del tempo scuola in presenza.
ATTENZIONE a non far rientrare la DAD nel tempo scuola
come modalità blended (integrata) e a non deliberare comunque riduzioni
superiori ai dieci minuti di lezione, poiché in questo caso sarebbe previsto il
recupero indipendentemente dalle motivazioni che hanno generato la riduzione.
La deriva delle scuole autonome allo sbaraglio può riservare brutte
sorprese: non scaviamoci la fossa con le nostre mani.
DA MAGGIO SIAMO SCESI IN PIAZZA MOLTE VOLTE PER CHIEDERE LE RISORSE NECESSARIE AD APRIRE
LE SCUOLE IN SICUREZZA. DOBBIAMO AVERE LA FORZA E LA CONSAPEVOLEZZA PER
PRETENDERLO